Lo studio legale Dwf ha assistito Walliance, gestore dell’omonimo portale di real estate crowdfunding, controllato dal Gruppo Bertoldi, nel procedimento di autorizzazione, avanti alla competente autorità francese Autorité des Marchés Financiers (AMF), della società controllata Walliance France Sas, al fine di operare sul mercato francese quale Conseiller en Investissement Participatif (Cip).
L’autorizzazione è stata deliberata con decisione del 17 dicembre 2019 ed è stata notificata dall’Amf al Organisme pour le Registre Unique des Intermédiaires en Assurance, Banque et Finance (ORIAS) con comunicazione del 20 dicembre 2019, per l’iscrizione di Walliance France nel relativo registro.
Walliance – primo portale di equity crowdfunding verticale sul real estate ad essere stato autorizzato da CONSOB, con delibera del 30 marzo 2017 – è leader del settore in Italia, con 14 progetti immobiliari finanziati, 27mila utenti profilati e 17,5 milioni di euro raccolti, di cui 10,5 milioni nel solo 2019.
A conferma della propensione dell’azienda ad anticipare i tempi, con l’autorizzazione francese Walliance diventa il primo portale italiano a venire autorizzato in un altro Paese europeo, permettendogli così di operare “cross-border” con circa due anni di anticipo rispetto alla data prevista per l’entrata in applicazione del Regolamento Ue sugli European Crowdfunding Service Providers, che sostituirà le normative domestiche dei singoli Stati membri sull’investment crowdfunding e sul lending crowdfunding e permetterà in futuro ai portali autorizzati di offrire i propri servizi di investimento a tutti i cittadini residenti all’interno dell’Unione europea.
L’autorizzazione francese consentirà infatti a Walliance di rivolgersi sin da subito agli investitori residenti sia in Italia che in Francia, oltre che di ampliare la propria offerta di investimenti in società e progetti immobiliari sia italiani che esteri, al fine di permettere ai propri utenti una maggiore diversificazione, anche dal punto di vista geografico.
Walliance è stata assistita nel procedimento di autorizzazione dall’ufficio di Parigi di Dwf (France), con un team composto dalla partner Pascale Gallien e dall’associate Hugues Lefort, che hanno operato in coordinamento con il partner Giovanni Cucchiarato, capo del Dipartimento Fintech e Insurtech di Dwf (Italy).
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