Andrea Maffi, coo e founder di Trusters, piattaforma di lending crowdfunding immobiliare, spiega a Re2bit come la società e il settore abbiano reagito all’esplosione della pandemia da Coronavirus.
“Il blocco dei cantieri non ha influito in modo pesante sul settore, come si poteva invece temere – spiega Maffi – Fondamentale, per lo meno nel nostro caso, è stata la trasparenza delle comunicazioni con gli investitori. Si tratta di un asset fondamentale, quello della trasparenza, necessario per tutto il fintech e il proptech finanziario”.
A tale scopo Trusters intende implementare in misura crescente la blockchain – già sperimentata in un’occasione – nelle proprie operazioni, per garantire una comunicazione immediata, certificata e immutabile con gli investitori.
Related posts
Iscriviti alla newsletter
Articoli più recenti
Locare e Professionecasa danno il via a Professioneaffitti
Locare e Professionecasa annunciano l’avvio di Professioneaffitti, nuova business unit di Professionecasa che permetterà alle agenzie di rafforzarsi nel mercato degli affitti…
Al via EnergyTown, primo collocamento digitale di un private equity per le comunità energetiche
P&G Sgr e UpsideTown annunciano il lancio di EnergyTown, fondo di investimento alternativo nato dalla partnership tra un asset manager…