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Short Rent e Property management

Da breve a lungo termine: la mutazione delle locazioni turistiche 

Da breve a lungo termine: la mutazione delle locazioni turistiche

Se il turismo rappresenta uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia anche gli affitti turistici hanno cambiato volto: secondo i dati di Zappyrent, startup tecnologica italiana che punta a semplificare il mercato degli affitti a medio-lungo termine, il calo dell’offerta di annunci a breve termine (case vacanza e b&b) registrato dai grandi player del settore (-37%) è stato compensato da un aumento dell’offerta di appartamenti in affitto a medio-lungo termine (+330%).

Molti proprietari non più in grado di sfruttare i propri appartamenti affittandoli giornalmente ai turisti hanno optato per locazioni più lunghe.

Bologna, Milano e Roma le città più mutevoli

Bologna, Milano e Roma le città che hanno visto mutare più velocemente la propria offerta di appartamenti: d’altro canto, sono state proprio le città che hanno sofferto maggiormente il crollo del turismo primaverile, prevalentemente straniero.

Il portale, che offre stanze e appartamenti per periodi compresi tra 1 e 24 mesi digitalizzandone il processo di scelta e gestione, ha visto cambiare anche il rapporto tra stanze e appartamenti disponibili: se i posti letto in doppia e le stanze singole nel 2019 (periodo marzo-agosto) rappresentavano ben il 72% dell’offerta, nello stesso periodo del 2020 questa percentuale è scesa al 37%.

Nello stesso periodo, la durata media del contratto d’affitto sottoscritto è passata dai 5,97 mesi agli 8,37 (+40,2%).

-33% di domanda dagli stranieri

Comprensibilmente, è mutata anche la domanda: in primo luogo, la richiesta di stanze, posti letto e appartamenti da parte di stranieri è calata del 33%.

Con i programmi Erasmus trasformati in lezioni virtuali e da remoto almeno per i prossimi mesi, è calato il bisogno di bloccare stanze e appartamenti da parte di studenti stranieri che, sin dalla nascita di Zappyrent, sono stati i maggiori utilizzatori dei virtual tour e dei processi di scelta online della propria abitazione.

Si sono ridotti drasticamente, inoltre, le ricerche per i periodi più brevi: quelle della durata di 30 giorni sono passate dal 12 all’8% del totale, mentre quelle per periodi tra 2 e 6 mesi sono scese dal 38% al 23%. Vero boom, di contro, le richieste di durata superiore ai 12 mesi, passate dal 19 al 37% del totale.

«Il mercato degli affitti a medio-lungo termine – dichiara Lino Leonardi, fondatore e ceo di Zappyrentpuò rappresentare una forma di supporto per chi trae reddito dalla locazione turistica. In questo senso, la tecnologia si rivela strategica per una gestione moderna ed efficace, mettendo in comunicazione in maniera semplice e innovativa domanda e offerta. Su Zappyrent il processo di esposizione, visita e selezione dell’appartamento è online: gli inquilini possono visionare gli immobili presenti sulla piattaforma con tour virtuali 3D che consentono un’immersione totale negli ambienti nella casa. Riducendo le visite in loco siamo, oltretutto, in grado di aumentare la sicurezza anti-Covid esponendo i nostri utenti a rischi più bassi.»

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