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Crowdfunding e Fintech

Crowdfunding: nel 2021 la raccolta equity e lending sfiora i 100 mln di euro 

Crowdfunding: nel 2021 la raccolta equity e lending sfiora i 100 mln di euro

Il crowdfunding immobiliare raddoppia, e nel 2021  raccoglie il 50% in più rispetto al ’20, con 266 progetti finanziati e una raccolta di 98 milioni di euro suddivisi fra equity e lending.

Lo riporta l’osservatorio di Crowdfunding Buzz, che annovera una sezione con statistiche sul crowdfunding immobiliare sono pubblicate in tempo reale.

Guardando allo storico di questa forma di finanziamento, l’osservatorio riporta che i primi 7 progetti  di crowdfunding immobiliare sono stati finanziati in Italia nel 2017 (con 1,8 milioni raccolti), saliti poi a 18 nel 2018 (11,4 milioni).

Il boom del comparto si è registrato nel 2019, quando sono stati finanziati 108 progetti con una raccolta complessiva di 35 milioni di euro.

Crescita incisiva per il lending nel 2021 (+57%)

Nel 2021, l’osservatorio riporta che la crescita maggiore è stata conseguita dalle piattaforme di lending, che hanno raccolto complessivamente 57,1 milioni di euro contro i 36,3 del 2020 (+57%), finanziando 243 progetti immobiliari rispetto ai 167 dell’anno precedente.

Le piattaforme di real estate equity crowdfunding hanno raccolto 41,5 milioni di euro (29,3 nel 2020 +41%) per 23 progetti immobiliari finanziati contro 19.

Per quanto riguarda il lending, la raccolta media per i 243 progetti finanziati nel 2021 è stata di 235 mila euro (217 mila nel 2020). Sale l’investimento medio  a €2.400 rispetto ai €1.700 del 2020, ai €1.300 del 2019 e ai €600 del 2018.

Il tasso medio annuo offerto per i progetti di lending crowdfunding è stato di quasi il 10% (9,9%), praticamente lo stesso dell’anno precedente (9.8%). Mentre la durata media per i rimborsi si è allungata seppur lievemente: 11,9 mesi nel 2021 e 11,5 nel 2020.

Crowdfunding  Buzz individua in alcuni punti le ragioni dell’incremento del lending nel 2021, in particolare l’aumento del numero delle piattaforme,  16 rispetto alle 10 del 2020, con 7 nuove, ovvero che hanno fatto l’ingresso nel mercato nel 2021.

La ragione della crescita viene quindi cercata on una raccolta più corposa, perché delle 16 piattaforme, la metà ha raccolto più di 1 milione nel corso dell’anno, ma 3 hanno raccolto più di 10 milioni di euro.

Si tratta di Rendimento Etico con 20.4 milioni di euro raccolti e con 54 progetti finanziati, Recrowd con 13,3 milioni per 38 progetti e Trusters  con 11,8 milioni di euro e 80 progetti finanziati.

Ancora, Crowdfunding Buzz sottolinea che fra le piattaforme attive, quella che ha sperimentato la maggiore crescita è stata Recrowd, che è passata da 1,5 a 13,8 milioni (+11,7 milioni), seguita da Rendimento Etico con una crescita di 5,8 milioni, da Trusters, con una crescita di +4,2 milioni, e da Bridge Asset (+1 milione).

Valore Condiviso, Italy-Crowd, e Invest-t  hanno raccolto in più, rispettivamente, 907 mila euro, 604 mila e 164 mila. Re-lender e Housers hanno invece raccolto meno che nel 2020 (-212 mila e -650 mila).Tra le esordienti del 2021, Crowdlender (lanciata da Opstart) ha raccolto 1,2 milioni per 6 progetti, seguita da Build Lenders con 653 mila euro raccolti per 5 progetti e da PrePay con 359 mila euro, sempre per 5 progetti.

Lending ben oltre l’idea di raccolte limitate

L’osservatorio sottolinea come l’equazione che vede il lending crowdfunding assimilarsi a raccolte limitate in termini finanziari abbia perso veridicità nel corso del 2021, in quanto sono state 8 le campagne superiori al milione, tutte attribuite alla stessa Rendimento Etico e a Recrowd.

La prima tra l’altro ha stabilito un record con una campagna da 4 milioni.

Infine, lo scenario lending è stato, secondo l’osservatorio di Crowdfunding Buzz, alquanto concentrato, con 3 piattaforme che hanno raccolto l’80% della raccolta complessiva.

Raccolta media equity a 1,8 mln di euro

Nel 2021 la raccolta media per progetto di equity crowdfunding è stata pari a 1,8 milioni di euro, in costante crescita rispetto al 2020 quando era stata pari a 1,5 milioni e al 2019 (1,1 milioni).

Più lunga la durata media dell’investimento: 21,6 mesi nel 2021, in diminuzione rispetto al 2020 (25,3 mesi), ma maggiore redditività media rispetto al lending con un tasso medio annuo 2021 pari a 11,8%, (12,1% nel ’20).

Elevato anche l’investimento medio 2021, con €7.900 ( €7.000 nel 2020).

I 38,4 milioni di euro raccolti nel 2021 dalle prime due piattaforme, Walliance (28,8 milioni) e Concrete Investing (9,5 milioni), costituiscono il 93% della raccolta complessiva di equity, rivelando una forte concentrazione di mercato e rafforzando il trend 2020, quando le stesse piattaforme rappresentavano l’88% del totale.

L’osservatorio sottolinea che la crescita del comparto è interamente dovuta a Walliance che ha raccolto 15,8 milioni in più rispetto al 2020, grazie a 13 progetti finanziati contro i 10 dell’anno precedente.

Concrete Investing ha finanziato 5 progetti in entrambi gli anni, ma con una raccolta media inferiore (1,9 milioni vs. 2,5).

Eclatante corsa al lending nel 2022

Crowdfunding Buzz aveva previsto che il 2021 i sarebbe chiuso con una raccolta vicina ai 100 milioni di euro e così è stato.

Per il 2022, l’osservatorio ritiene che la corsa del lending crowdfunding continuerà in modo ancora più eclatante di quanto non lo sia stata finora.

Le piattaforme già consolidate aumenteranno la propria credibilità presso proponenti e investitori e così, probabilmente, accadrà anche per diverse delle piattaforme lanciate più recentemente.

Per quanto riguarda la domanda, si prevede un’attrattiva più ampia di investitori, grazie ai tassi offerti, alla possibilità di creare portafogli d’investimento che includono tipologie diverse di progetti immobiliari con durate a breve o a medio termine e Roi interessanti.

 

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