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Planet smart city presenta il CoP, 54 progetti nei prossimi 3 anni 

Planet smart city presenta il CoP, 54 progetti nei prossimi 3 anni

Planet smart city, leader nello smart affordable housing (abitazioni intelligenti a prezzi accessibili), ha pubblicato il communication on progress (CoP) 2021, il documento che le imprese aderenti al Global compact delle Nazioni Unite redigono ogni anno per rendicontare l’adozione di politiche sostenibili e il rispetto dei princìpi della responsabilità sociale d’impresa.

Il documento, pubblicato nel sito internet del Global compact delle Nazioni Unite (United Nations Global Compact) illustra i progressi negli standard operativi che impattano sulle quattro aree del Global Compact (diritti umani, ambiente, lavoro, lotta alla corruzione).

Nel 2021 Planet Smart City ha compiuto progressi significativi nello sviluppo di quartieri con alloggi a prezzi accessibili e nella formazione di comunità sostenibili. Sono oltre novemila le unità abitative in fase di sviluppo in Brasile, India e negli Stati Uniti che nei prossimi tre anni la società prevede di lanciare circa 54 nuovi progetti (per un totale di oltre 40.000 unità abitative) ed estendere la presenza in altri paesi del sud America e dell’Asia rispetto a quelli in cui opera.

Nel 2021 Planet Smart City ha partecipato al consorzio, guidato da Redo Sgr, che si è aggiudicato il mandato per realizzare il progetto di rigenerazione dell’ex macello di Milano. Il nuovo quartiere (Aria) sarà il primo in Europa a zero emissioni di carbonio.

Nel corso dell’anno Planet smart city ha guidato il pilota italiano di InterConnect, il progetto di ricerca europeo per la transizione energetica digitale, collaborando con Whirlpool e la società pubblica Ricerca sul sistema energetico (rse), partner nel pilota. InterConnect, tra i progetti più ambiziosi di Horizon 2020 (il programma di finanziamento per la ricerca europea), punta a definire uno standard europeo nei protocolli di comunicazione per agevolare l’interoperabilità dei dispositivi IoT.

Giovanni Savio, ceo di Planet Smart City, ha dichiarato: “Gli obiettivi di sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa sono connaturati al nostro modello di business. Planet Smart City è nata nel 2015 per rispondere al problema deficit abitativo globale: 1,6 miliardi di persone vivono ancora oggi in alloggi sprovvisti di dotazioni e servizi essenziali. La nostra missione non è solo offrire a queste persone case di qualità, ma anche, attraverso le nostre soluzioni proptech, permettere loro di vivere secondo i princìpi della sostenibilità ambientale e sociale, il che vuol dire partecipare attivamente alla comunità di cui fanno parte”.

 

“Il nostro modello di sviluppo immobiliare, già testato con successo in progetti realizzati in Paesi diversi, ha dimostrato di poter generare un valore sociale elevato e permette un progresso tangibile nell’applicazione dei Dieci Prìncipi del Global Compact delle Nazioni Unite. L’elemento chiave di questo modello è l’innovazione, finora ignorata nel mercato dell’affordable housing, ed è per questo che stiamo continuando a investire molto nelle attività di ricerca e sviluppo del nostro Competence Center”.

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