PlanRadar migliora l’automazione del software senza bisogno di codifica 

PlanRadar, piattaforma operativa nella di gestione dei progetti immobiliari e delle costruzioni, comunica di avere migliorato le funzionalità di integrazione con il lancio di PlanRadar connect.

Basato sulla principale piattaforma di automazione aziendale, Workato, PlanRadar connect è pensata per migliorare il modo in cui le soluzioni tecnologiche si integrano tra loro, consentendo agli utenti PlanRadar di sincronizzarsi perfettamente con le altre applicazioni utilizzate, senza la necessità di complesse codifiche.

I miglioramenti offriranno una maggiore flessibilità ai clienti di PlanRadar, che potranno integrare il proprio software e i processi di lavoro esistenti con la funzionalità della piattaforma, risparmiando tempo, migliorando la velocità di lavoro e la precisione, ed evitando silos di dati dannosi per le prestazioni.

Un recente round di fundraising “Serie B” di 69 milioni di dollari è inoltre destinato a potenziare le capacità di ricerca e sviluppo dell’azienda (r&d), contribuendo a finanziare un nuovo hub tecnologico e un team dedicato all’innovazione dei prodotti per un’interoperabilità più rapida e agevole con altri software e programmi.

Ibrahim Imam, co-fondatore e co-ceo di PlanRadar, ha dichiarato: “Vista la continua transizione del settore delle costruzioni al digitale, trovare modalità efficaci per automatizzare i processi di lavoro è diventato fondamentale per migliorare la realizzazione dei progetti e le performance di business. Questo è stato il catalizzatore di PlanRadar Connect”.

Continua: “Vogliamo migliorare l’interoperabilità, rimuovendo le barriere di incompatibilità che derivano dall’utilizzo di più sistemi tecnologici, che creano incongruenze nei dati e aggiungono lavoro extra duplicando i processi. Creando un modo semplice per intrecciare più tecnologie, le società possono lavorare in modo più intelligente e raggiungere maggiori livelli di precisione quando si tratta di sfruttare i dati. Questo è un approccio più integrato e qualcosa per cui l’industria in generale dovrebbe lottare”.

La nuova funzionalità si aggiungerà all’Api (Application programming interface) esistente del software, rendendo più semplice e veloce l’integrazione con oltre 200 connettori predefiniti, come ad esempio su Outlook, Dropbox, Jira, SAP e Microsoft Dynamics.

In un settore in cui la condivisione delle informazioni è ora fondamentale per il successo di un progetto, PlanRadar Connect può anche generare un livello maggiore di comunicazioni e collaborazione tra i team, creando una procedura di controllo del processo decisionale totalmente affidabile.

“Poiché il settore delle costruzioni cerca di massimizzare l’efficienza, assistiamo a una crescente domanda per una rapida automatizzazione dei flussi di lavoro che connettono i team in ufficio e sul campo in ogni fase del ciclo di vita del progetto di costruzione”, ha spiegato Gautham Viswanathan, chief product officer di Workato. “PlanRadar Connect è un ottimo esempio della piattaforma low-code/no-code di Workato che consente a tutti di creare facilmente automazioni personalizzate per gestire lo scambio tra PlanRadar e oltre 200 altre app aziendali di informazioni e attività critiche di progetto”.

Imam ha concluso: “Se il settore delle costruzioni vuole raggiungere la sorgente dell’informazione e intraprendere un vero e proprio percorso di trasformazione digitale, deve prima affrontare la questione della compatibilità tecnologica, che attualmente sta ostacolando il progresso”.

“Questa è solo l’ultima novità nell’ambito del continuo sviluppo del nostro software, utilizzato quotidianamente da ben 100.000 professionisti in oltre 60 paesi. Attendiamo con impazienza il feedback positivo dei nostri clienti una volta che inizieranno a implementare PlanRadar Connect all’interno delle proprie soluzioni”.