Per molti operatori del turismo e destinazioni, questa è stata l’estate del revenge travel: i turisti internazionali hanno recuperato il tempo perso negli ultimi due anni e sono tornati a popolare le nostre città d’arte, le spiagge e le destinazioni montane.
La valutazione delle località più ricercate passa anche attraverso le recensioni che i viaggiatori lasciano in rete, che costituiscono un bacino di dati utile anche per capire come sono cambiate le preferenze rispetto al 2021.
Bacino che è stato analizzato da Data appeal studio , piattaforma di analisi territoriale all-in-one pensata per le destinazioni turistiche, che analizzato i trend del turismo degli ultimi 6 mesi riguardo a tutti i comparti del settore, ma in special modo quello delle attrazioni, facendo un confronto con l’anno precedente.
La top 5 delle attrazioni più recensite d’Italia
La Torre di Pisa vanta il primo posto per numero di contenuti registrati negli ultimi sei mesi (oltre 13.000), anche se Roma detiene il maggior numero di attrazioni presenti nella top 5. Il Pantheon, Piazza Navona e Piazza di Spagna sono al secondo, terzo e quarto posto.
Unica eccezione è il Ponte di Rialto di Venezia, al quarto posto.
Il sentiment score, ossia l’apprezzamento dai visitatori, è molto alto per tutti i Poi, e non scende mai sotto il 93/100.
Se si guarda alla top 15, si trovano 6 attrazioni della città di Roma, 1 di Pisa, 2 di Venezia e 4 di Firenze (dal 12 posto in poi ma con contenuti sempre superiori ai 6.000), a testimonianza della totale predominanza delle città d’arte nell’anno del ritorno dei turisti internazionali in Italia. Le attrazioni di Milano invece non compaiono fino al 15esimo posto.
Tornano i turisti stranieri
Rispetto allo scorso anno il volume di contenuti per singolo Poi è cresciuto fortemente, passando da 6.100 – 8.300 a 10 – 13.000, ma sono soprattutto le attrazioni in classifica a manifestare il grande scostamento tra i due anni.
Mentre quest’anno sono le grandi città d’arte a fare da padrone, nella classifica 2021 spiccavano anche Gardaland e il Castello Scaligero di Sirmione, al secondo e terzo posto, specchio di un’estate dominata dal turismo interno.
Il numero di contenuti di queste attrazioni è rimasto quasi invariato rispetto al 2022, mentre è aumentato quello dei monumenti delle grandi città d’arte, che hanno scalato la classifica probabilmente proprio grazie al ritorno dei turisti internazionali, in particolare gli Statunitensi.
Oltre il 40% di tutte le recensioni riguardano il comparto locali & ristorazione
L’enogastronomia si conferma uno dei principali driver del turismo italiano: il volume dei contenuti dell’estate 2022 ha raggiunto la soglia dei 10 milioni e il 44,3% riguarda locali & ristorazione.
La ricettività viene subito dopo con il 36,6% dei contenuti, in aumento dell’8%. Circa il 10% di contenuti riguarda invece le attrazioni.
Il sentiment score è in leggero calo su tutti i comparti, eccetto quello delle attrazioni in leggero aumento.
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