La masterclass Wcg fotografa il commercial real estate e le figure ricercate 

Trend del commercial real estate, come sta cambiando la figura del consulente immobiliare, quali sono le opportunità di carriera, quanto i big data e la tecnologia possono essere strategici per gli sviluppi del settore: questi alcuni dei maggiori temi trattati nel corso della Commercial real estate masterclass, evento open door tenuto da Wcg academy.

Gli uffici cubano il 36% degli investimenti nell’H1 ’22

Dopo un’overview sui principali trend delle asset class immobiliari degli uffici (che ha cubato il 36% degli investimenti immobiliari globali nel primo semestre 2022), retail (rendimenti immobiliari in generale aumento rispetto al 2021 – con valori dal 3% al 4% nelle top prime Location), hospitality ( il 2022, per incrementi adr, % di occupazione e ricavi, ha superato il 2019) e logistica (nel primo semestre 2022 sono stati investiti circa 1,8 mld di euro, rappresentando circa il 30% delle transazioni totali effettuate nel mercato real estate), il focus si è spostato su come la tecnologia sta trasformando il commercial real estate, con un intervento sul proptech.

184 realtà propetch mappate nel 2021

Durante la masterclass è stato evidenziato  che nel 2021 in Italia sono state mappate 184 proptech – trend in crescita nel 2022 – e che in media, ogni propetch utilizza 2,6 tecnologie.

In questo campo – ha sottolineato la prof.ssa Tagliaro (Politecnico di Milano) – le figure più richieste risultano essere i sales development representative, social media manager, account manager, ma anche profili più emergenti come programmatori di piattaforme digitali e profili focalizzati in ambito Saas – software as a service, Esg consultant, ovvero professionisti in materia di Sviluppo etico e sostenibile, tutela dell’ambiente, della qualità della vita e attività a minore impatto ambientale.

Dall’evento è emerso altresì che, oggi il consulente immobiliare non è più un semplice mediatore tra domanda e offerta, ma un professionista competente in continua formazione, profilo molto ricercato dal mondo del lavoro.

Scenario confermato dal Progetto Matrics promosso da Rics, che vuole abbracciare le nuove generazioni per creare una cultura del mondo immobiliare e ispirare i giovani talenti a formarsi e intraprendere una carriera nel mondo del real estate.

Il commercial real estate è dunque un mondo in continua evoluzione, dove i big data oggi giocano un ruolo fondamentale. Ne sono un esempio i portali immobiliari, dove attraverso l’inserimento e raccolta di numerosi parametri si può profilare al meglio l’immobile e raggiungere così il giusto target. Come ha evidenziato Carlo Giordano (Immobiliare.it): “Il patrimonio immobiliare destinato al commerciale non è marginale e, nel tempo, è anche diventato più dinamico, sensibile e con logiche di più lungo periodo. Con Immobiliare.it ci piacerebbe iniziare un percorso di approfondimento di questo settore”

Migliori performance per la logistica

Tra le asset class del commercial real estate, la logistica è quella che sta registrando le migliori performance. Non si tratta più soltanto di “grandi scatole”, come ha sottolineato il prof. Dallari, ma di un insieme di attività dal grande valore strategico, arricchite di soluzioni automatizzate, digitalizzate e basate su sistemi e processi sempre più interconnessi, non solo per la competitività di un sistema economico, ma anche per la sopravvivenza di un paese.

“Siamo felici del successo riscontrato con questo evento, che vuole far luce sulle molteplici opportunità del commercial real estate, sia in termini professionali, che di investimenti – dichiara Andrea Faini, ceo di Wcg – Il real estate viaggia in maniera molto dinamica e le esigenze dei player si fanno sempre più personalizzate, proprio per questo il nostro servizio di consulenza immobiliare si basa su 3 valori: Competenza, Velocità, Azione. Questa la filosofia condivisa all’interno del nostro team, come quello della formazione promossa dalla World Capital Academy. Un progetto nato più di un anno fa, che evidenzia un segnale forte di rilancio e di investimento economico, nella convinzione dell’importanza strategica che ha la componente formativa per la competitività dell’azienda.”