Nasce Valutatore AreaC1, software di valutazione per immobili su strada 

Il mercato immobiliare italiano è composto all’80% dal residenziale e al 20% dal commerciale (fonte: Omi): il 98% degli agenti si concentra però solo sul residenziale lasciando sul piatto 6 miliardi di euro di potenziali commissioni.

Oltre a generare un contesto concorrenziale sproporzionato sul residenziale, questa circostanza lascia sostanzialmente non presidiato il mercato degli immobili commerciali, in cui le locazioni hanno un valore in media tre volte maggiore di quelle residenziali, per un fatturato che sarebbe quindi triplicato per gli agenti immobiliari.

I dati sono elaborati da Area C1, startup proptech per lo sviluppo di servizi verticali per lo sviluppo del mercato immobiliare su strada, che ha annunciato il rilascio di  Valutatore Area C1, primo e unico software di valutazione di prezzo dedicato agli immobili su strada.

“Il settore commerciale è il vero Oceano Blu dell’immobiliare – afferma Armando Vitali, ceo e co founder di Area C1, l’unica piattaforma di servizi verticali per lo sviluppo del mercato immobiliare su strada  – Si tratta di mondo inesplorato per la maggior parte degli agenti immobiliari e agenzie immobiliari. Più di ogni altro, il settore necessita di intermediari: infatti oltre il 40% delle operazioni è disintermediato. In questo segmento, la causa principale risiede nella scarsa preparazione e nell’assenza di figure dedicate.

In Italia, il 90% del fatturato del commercio passa per il negozio fisico, parliamo di 9 vendite su 10 (fonte: Polimi). Nel nostro Paese ci sono 2,9 milioni di immobili con affaccio su strada, i quali sono popolati da 2 milioni di aziende, che producono 23 miliardi di ricavi”.

Riduzione ai minimi delle oscillazioni della stima

Area C1 annuncia quindi di rispondere alla domanda su come sia possibile gestire un mercato così fiorente ma totalmente inesplorato, con il software Valutatore Area C1, realizzato sulla base di un algoritmo proprietario che intreccia decine di variabili come densità commerciale, presenza di ancore, larghezza del marciapiede, vetrine, angolo, ecc., l’Avm (Automated valution model).

Il software ha il potere di ridurre ai minimi l’oscillazione della stima, lasciando l’ultimo step alla valutazione di un agente preparato, al quale spetta l’ultima parola.

“I dati raccolti ed elaborati su quasi 2000 operazioni immobiliari concluse mostrano risultati molto promettenti – prosegue Vitali – Il nostro Valutatore Area C1 mostra una rispondenza rispetto ai prezzi effettivi che sfiora il 90%, ed in alcuni casi lo supera (vedi locazioni commerciali), contro una percentuale di rispondenza dell’OMI (Osservatorio Mercato Immobiliare) di poco superiore al 50% sul prezzo effettivo. Riteniamo i dati un asset fondamentale, ma all’ interno di un perimetro concettuale che vede la competenza umana del professionista sempre decisiva nell’ ultimo miglio della stima”.

Il tool è disponibile sia in versione test che abbonandosi al sito di Area C1.

“Sono un fan della specializzazione, per questo è stato un piacere ospitare a SINERGIE, l’evento indipendente dedicato ai servizi immobiliari, la nascita del primo valutatore di immobili commerciali pensato e realizzato da Area C1. Un servizio in più per un segmento di mercato che necessita di competenze verticali”, aggiunge Gerardo Paterna, organizzatore dell’evento Sinergie e blogger immobiliare.