Deepki chiude il ’22 con +90% di ricavi 

Deepki, società di data intelligence per per l’Esg annuncia di avere chiuso il 2022 in termini sia di successi commerciali che aziendali, con nuove assunzioni e annunci importanti, a partire dal round di finanziamento di Serie C da 150 milioni di euro di marzo. Deepki è l’unica società ad offrire una piattaforma di data intelligence Esg completamente automatizzata per aiutare gli investitori, i proprietari e i gestori di immobili commerciali a migliorare le performance Esg dei loro asset.

Nell’ultimo anno, Deepki riporta di avere registrato un aumento di oltre il 90% dei ricavi e ha acquisito una serie di clienti , tra cui Stellantis, Real I.S., Merlin Properties e Sagitta SGR.

“La collaborazione con Deepki ci ha permesso di migliorare e automatizzare la raccolta dei dati consentendoci di misurarne il consumo energetico e l’impatto ambientale dei nostri asset e di valutare interventi basati su solide analisi. L’accesso a un ampio numero di dati affidabili e comparabili si è rivelato fondamentale per la definizione della nostra strategia di sostenibilità”, afferma Olivier Terrenoire, head of asset & property management and sustainable investing di Generali real estate.

“Grazie alla piattaforma Deepki, abbiamo iniziato un percorso di digitalizzazione del nostro portafoglio immobiliare e infrastrutturale per comprenderne le prestazione ambientali, confrontarle con i benchmark di mercato e individuare le opportunità e rischi sia climatici che di transizione a cui gli asset risultano esposti. Supportati dal team di professionisti e consulenti Deepki, siamo oggi in grado di gestire in modo virtuoso i nostri asset, monitorarli su base continua e di adottare le opportune misure di mitigazione degli impatti ESG ad essi associati”, dichiara Claudio Nardone, ceo di Sagitta Sgr.

“Deepki Ready rappresenta un elemento essenziale nella strategia di digitalizzazione di Real I.S.. Fornisce una panoramica trasparente dei consumi del nostro portafoglio permettendoci così di confrontare i dati di consumo dei singoli inquilini”, aggiunge Stephan Mühlbauer, managing director di Real I.s.

A giugno Deepki ha acquisito il suo principale competitor con sede nel Regno Unito, Fabriq, arricchendo il proprio portafoglio con nuovi clienti e integrando una piattaforma con caratteristiche complementari a quelle di Deepki Ready.

L’azienda ha inoltre avviato un’importante campagna di assunzione per supportare la sua crescita in tutti i paesi. Da gennaio la società ha assunto 250 talenti, in particolare all’interno del comitato esecutivo, con l’ingresso di Fréderic Chabrol (Cfo) e Phill Oliver (Cco) e all’interno del comitato direttivo, con l’arrivo di Elise Jacques con il ruolo di Vp transformation and M&A, di Anastasia Petrova come global head of partnerships e di Christophe Temple come Vp experience & design. Altri 300 nuovi ingressi sono previsti per il 2023. L’azienda segue una politica rigorosa in materia di parità e uguaglianza con il 51% delle posizioni senior occupate da donne, un punteggio di 99/100 nel Professional equality index e l’implementazione di una diversity chart. Deepki ha anche rinnovato la sua valutazione EcoVadis, passando da un punteggio di 56 a 63.

A novembre Deepki ha lanciato il suo “Indice Esg” in collaborazione con l’IEif ( Institut de l’Épargne Immobilière et Foncière) con l’obiettivo di aiutare gli operatori del settore immobiliare a comprendere la performance dei loro asset in relazione a quella del mercato e a rispondere alle sfide della Tassonomia UE. Si tratta del primo benchmark europeo che misura la performance ESG del settore immobiliare. Accessibile online, l’indice fornisce i valori del top 15% e il top 30% del patrimonio edilizio in termini di performance nel consumo di energia primaria per destinazione d’uso e per Paese.

Deepki continua a innovare, sviluppare e migliorare la propria piattaforma SaaS con l’integrazione di nuove funzionalità come le Heatmap per valutare la resilienza degli asset ai rischi climatici fisici, nuovi scenari all’interno della funzionalità Carbon Pathways e nuovi standard per misurare e confrontare le emissioni di CO2 e il consumo energetico.

Ad affiancare la piattaforma un team di esperti in co2 e Esg che collabora con i clienti nella raccolta e nell’analisi dei dati e nella definizione e all’attuazione della loro strategia ESG.

Per il 2023 Deepki annuncia la previsione di raddoppiare i ricavi, grazie all’aumento degli investimenti da parte dei proprietari di immobili commerciali per migliorare le performance Esg e l’efficienza energetica dei propri asset e raggiungere gli obiettivi di net zero entro il 2030, gestendo al contempo l’aumento dei costi dovuti alla crisi energetica.

Deepki ha anche iniziato ad entrare in nuovi mercati come il nord America, e in particolare negli Stati Uniti, dove il settore immobiliare commerciale è in ritardo rispetto all’Europa in termini di performance ESG. Deepki continuerà inoltre a espandere la propria presenza in Europa, puntando sui Paesi Bassi e sui Paesi nordici, oltre a perseguire la propria strategia di M&A con ulteriori acquisizioni che verranno annunciate nel corso del 2023.

Vincent Bryant, ceo e cofondatore di Deepki commenta così i risultati del 2022: “Lo scorso anno Deepki ha assistito ad una serie di sviluppi importanti, tra cui investimenti significativi e il lancio del nostro Indice ESG. Nel 2023 continueremo a concentrarci sulla crescita del nostro portafoglio clienti, che ora include istituzioni finanziarie leader di mercato, ma amplieremo anche il nostro raggio d’azione aiutando le aziende di tutto il mondo ad affrontare la sfida del cambiamento climatico”.