Dove.it, presenta la sua divisione lusso: una sezione dedicata alla compravendita di immobili di prestigio, che ha l’ambizioso obiettivo di migliorare i processi di acquisto di questa particolare tipologia di immobili attraverso la tecnologia e un supporto personalizzato dedicato ai compratori.
In italia il comparto immobiliare di lusso vale circa il 2% del mercato del mattone: una fetta piccola, che però cresce ad un ritmo doppio rispetto al resto del mercato. Se la domanda di immobili di prestigio sale, è l’offerta a contrarsi, sia per quel che riguarda il numero di immobili disponibili, sia per il numero medio dei metri quadri.
Di fronte a questa situazione particolarmente sfaccettata Dove.it ha annunciato la volontà di provare a dare un valore aggiunto, proponendosi come un luxury counselor dei compratori: un team dedicato al lusso li guida e supporta nel processo di scelta e compravendita semplificando i processi e accelerando l’iter di acquisto.
L’attività dell’agenzia guarda a tutto il territorio nazionale: benché questo settore abbia degli specifici focus in regioni come Lombardia, Toscana, Lazio, Campania, Veneto e Liguria – storicamente le zone con la più alta concentrazione di proprietà di prestigio in Italia – l’obiettivo di Dove.it è aiutare i compratori ad allargare gli orizzonti, cercando gemme rare in tutta Italia. Parallelamente, l’agenzia dà visibilità agli immobili presi in gestione attraverso la pubblicazione sui principali portali immobiliari d’Europa; la clientela su cui si concentreranno le iniziative di marketing proviene da Stati Uniti, Gran Bretagna ed Europa.
Nata a dicembre 2018 con l’obiettivo di innovare il settore immobiliare mettendo al centro l’utilizzo della tecnologia, Dove.it supporta chi vuole vendere e comprare casa attraverso l’uso di strumenti digitali, del marketing online, dei big data e dell’intelligenza artificiale. L’azienda ha chiuso il 2022 superando i 3 milioni di fatturato (cifra doppia rispetto allo scorso anno) e un aumento di capitale di 3 milioni di euro.
“L’immobiliare di pregio è un ambito di grande importanza per il Paese – dichiara Paolo Facchetti, ceo e founder dell’azienda – e non solo per i volumi di transato: è in gioco la storia del nostro patrimonio residenziale ed è nostro dovere gestire le compravendite con i più alti livelli di competenze, tecnologie e attenzione. Abbiamo creato una sezione ad hoc della nostra agenzia per garantire un servizio tailor made e di sicuro successo sia per chi vende sia per chi compra. Puntiamo a renderlo nei prossimi 12 mesi sempre più strategico per il nostro business, attraverso investimenti in tecnologia, marketing e staff qualificato.”
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