Riqualificazione energetica: ultimi giorni per la campagna Ycare di Infinityhub e Ics 

La energy social company Infinityhub S.p.a. benefit e la società di gestione immobiliare Ics House annunciano di avere avviato una joint venture per dare vita al progetto YCare, per rigenerare energeticamente una decina di immobili, a Milano e a seguire al centro e  al sud, destinati ad affitti brevi, alloggi per vacanze, residenze per studenti e abitazioni  economiche ed etiche.

I protagonisti riportano che, in questo caso, la riqualificazione energetica unisce, per la prima volta, equity e lending crowdfunding, progettando e programmando una serie di interventi di efficienza energetica, su immobili in tutta Italia.

E lanciano, contemporaneamente, due campagne di crowdfunding: una lending, sul portale Ener2Crowd, che si è appena conclusa con una raccolta di oltre 350mila euro (in overfunding rispetto all’obiettivo minimo di 300mila euro), con un rendimento del 7,25%  e una di equity su CrowdFundMe che terminerà il 26 marzo e che ha già quasi duplicato il primo traguardo prefissato di 30mila euro (rendimento 12,8%).

YCare (ho a cuore, mi prendo cura) – il cui nome richiama il celebre motto di Don Lorenzo Milani, affisso sulla porta della scuola di Barbiana (Firenze), dove insegnava – è la prima iniziativa italiana di riqualificazione energetica di immobili, perlopiù per affitti brevi, che mette insieme differenti operatori economici e territoriali: una società immobiliare, una Esco, investitori privati, imprese costruttrici e ditte locali, cittadini e studenti. Un progetto votato alla sostenibilità e al valore del riuso”  che si basa su una serie di interventi strutturali, del valore complessivo di circa 20 milioni di euro, (dai cappotti alle pompe di calore, fino a impianti fotovoltaici), con un forte impatto dal punto di vista ambientale, economico e sociale, nell’ottica di un’economia circolare che riduce al minimo le nuove costruzioni, per utilizzare in modo sapiente quelle esistenti.

La prima tranche di lavori di YCare si concentrerà su tre immobili di Milano (per una superficie totale di 438 metri quadrati), oggi in fase di completamento, situati nella zona nord e nei pressi della Stazione Centrale; seguiranno, nei prossimi mesi, nuove operazioni a Venezia, Bologna, Lucca, Roma e Napoli, applicando il modello “Y”, che, oltre a rigenerare le strutture, produrrà dei dividendi.

“Si tratta di una novità assoluta – dichiara Massimiliano Braghin, ceo e fondatore  di Infinityhub – che sottolinea che per moltiplicare è indispensabile dividere, o meglio con-dividere e che, per la prima volta, porta a collaborare attori differenti e concorrenti, come l’equity e il lending crowdfunding, generando benefici e guadagni comuni. Questo ha permesso a tutti, dagli studenti ai grandi imprenditori, di partecipare alle raccolte fondi che partivano da un investimento minimo di 255 euro. Gli interventi di riqualificazione daranno vita a un risparmio energetico di lungo periodo, grazie all’introduzione di tecnologie green e rinnovabili e all’efficientamento dei sistemi.”

Infinityhub – che ha finora concretizzato 15 campagne di crowdfunding e che ha realizzato importanti progetti green, come la pista ciclopedonale fotovoltaica B(Y)S Italia,  o l’ illuminazione dell’Isola di San Servolo (Venezia) – sottolinea che  YCare è la seconda iniziativa nel campo del real estate, dopo Wey Dolce, nata dalla sinergia con la cooperativa sociale Dolce per riqualificare, in Emilia Romagna e Lombardia, strutture socio sanitarie e Rsa per anziani e che ha portato a una raccolta totale di oltre 1,25 milioni di euro, nelle due campagne di crowdfunding su Backtowork (nel 2020) e CrowdFundMe (2022).