Dopo una fase di test, Cashouse, prima piattaforma di ristrutturazione pre-vendita che riqualifica gli immobili per venderli più velocemente e al miglior prezzo possibile, senza anticipare le spese di ristrutturazione annuncia l’operatività in Italia.
Cashouse riporta il contesto: il Parlamento europeo ha detto sì alla direttiva “Casa Green”. Prima di arrivare alla versione definitiva, il testo andrà ancora negoziato da consiglio, commissione europea e dallo stesso Europarlamento. L’obiettivo di base, però, è già chiaro: gli edifici residenziali dovranno raggiungere la classe energetica E entro il 1° gennaio 2030 e la classe D entro il 2033. Se non rispetteranno questo requisito, non potranno più essere affittati né venduti.
Secondo la piattaforma, per il paese, l’impatto sarà gigantesco e trasversale. Secondo i dati dell’Associazione nazionale costruttori edili (Ance), ad oggi il 74% del patrimonio immobiliare – cioè 11 milioni di edifici – ha prestazioni energetiche peggiori rispetto a quanto previsto dalla direttiva. Anche considerando le deroghe, previste fin da ora per edifici di interesse storico o vincolati, case vacanze ecc., ciò significa che i proprietari di milioni di immobili avranno il dovere di riqualificarsi in tempi brevi. Tutto ciò in un momento in cui l’esperienza del Superbonus 110% si avvicina alla chiusura, non senza criticità.
“Ristrutturare casa prima di vendere, anche se può sembrare contro-intuitivo, contribuisce ad accelerare il processo di vendita. Una casa completamente rinnovata e con una classe energetica migliore, consente ai potenziali acquirenti di fare un’offerta senza considerare i costi di ristrutturazione ed altre incognite che oltre a far perdere molti mesi, aumentano le paure e di conseguenza producono quasi sempre offerte al ribasso” , spiega Sacha Gentili, ceo e founder di Cashouse. “Alle condizioni attuali di mercato, vendere un immobile è complicato e lo sarà ancora di più in futuro quando probabilmente saremo costretti a dover riqualificare energeticamente la nostra proprietà prima di poterla vendere o affittare. Da sempre gli acquirenti si trovano in difficoltà nel quantificare i costi e i tempi degli interventi di ristrutturazione e di conseguenza, impiegano più tempo nella scelta e presentano offerte al ribasso, per il timore di dover sostenere grossi investimenti in un momento successivo”
Da questa esigenza nasce Cashouse, la prima piattaforma di ristrutturazione pre-vendita. La promessa è diretta: “Ristruttura ora, paga quando vendi”. Cashouse effettua interventi di ristrutturazione mirati ad aumentare il valore e l’attrattività dell’immobile, a rispettare la direttiva europea grazie a interventi mirati alla riqualificazione energetica, e il proprietario pagherà solo dopo avere chiuso la compravendita. Il costo viene stabilito inizialmente, senza possibilità di rincari. Un servizio innovativo con un valore di mercato potenziale da 350-440 miliardi di euro per la riqualificazione del patrimonio immobiliare italiano.
Il meccanismo è il seguente:l’utente compila un form online in cui chiede una valutazione della propria casa: grazie all’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale, la piattaforma identifica in pochi minuti gli interventi di ristrutturazione necessari per il salto di classe energetica e l’aumento del valore dell’immobile.
A questo punto il team effettua un sopralluogo, elabora il preventivo a prezzo bloccato e si fa carico in toto della ristrutturazione, che il cliente pagherà soltanto dopo aver venduto la propria casa. Questa opzione è disponibile solo per gli utenti rappresentati da agenti immobiliari professionisti. In alternativa, c’è anche l’opportunità di vendere l’immobile direttamente a Cashouse, definendo una data compatibile con le proprie esigenze e un prezzo certo, senza dover pubblicare annunci né fissare visite.
“Dal 2021 a oggi abbiamo realizzato più di sessanta interventi, tra compravendite e ristrutturazioni, con ricavi superiori ai 4,5 milioni di euro”, spiega Gentili. “A marzo 2023 abbiamo deliberato un aumento capitale da 2,5 milioni per l’attività di valorizzazione degli immobili e lo sviluppo della tecnologia proprietaria. Oggi siamo presenti con il primo flagship a Bologna, con l’obiettivo di sviluppare il progetto anche a Milano, Torino, Firenze e Roma”.
Related posts
Iscriviti alla newsletter
Articoli più recenti
Tantone (Welcome Home): “L’affitto garantito è il nostro punto di forza”
Leonardo Tantone, founder e Ceo di Welcome Home, spiega a Re2bit come funziona il servizio della società proptech specializzata nel…
Al via immovare.it, agenzia online che vende casa su abbonamento
Immovare.it annuncia l’approdo sul mercato immobiliare italiano con una formula che punta tutto sulla subscription economy. Fondata nel 2022 da…