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Valorizzare il patrimonio pubblico con il digitale: se ne è discusso a Roma 

Valorizzare il patrimonio pubblico con il digitale: se ne è discusso a Roma

Si è tenuto nei giorni scorsi a Roma l’evento organizzato da Rina Prime value services, IdeaRe e Federcasa dal titolo “Valorizzazione del patrimonio pubblico residenziale grazie al digital real estate”, moderato da Beppe Ghisolfi, giornalista economico e banchiere, e consigliere di amministrazione dell’Istituto mondiale delle casse di risparmio (Wsbi).

Lo raccontano gli organizzatori, riportando che l’evento ha coinvolto l’onorevole Paola De Micheli del Partito Democratico, l’onorevole Marco Osnato, presidente commissione finanze della camera dei deputati, l’amministratore delegato di Rina prime value services, Piercarlo Rolando, e l’amministratore delegato di IdeaRe, Paolo Vari.

Presenti anche il senatore Dario DamianiAndrea Tobia Zevi assessore al patrimonio di Roma capitale, Marco Buttieri, membro della giunta Federcasa e vicepresidente Atc Piemonte sud, Guido Boarelli direttore generale Casa Atc servizi.

Ad aprire i lavori Riccardo Novacco e Patrizio Losi, rispettivamente presidente e direttore di Federcasa.

Eliminare le isole e condividere le best practice tramite la tecnologia questo è il messaggio comune dell’amministratore delegato di Ideare, Paolo Vari, e del direttore generale di Casa ATC Servizi, Guido Boarelli. Anche l’assessore di Roma Capitale, Andrea Tobia Zevi, nella presentazione del progetto Atlante ha sottolineato l’importanza della tecnologia nel processo di gestione come elemento unificante di tutti gli attori coinvolti.

“Sono tanti gli ambiti del Pnrr che coinvolgono il mondo immobiliare, e la digitalizzazione è una priorità per cogliere al meglio opportunità e investimenti – dichiara Rolando, l’amministratore delegato di Rina prime value services -. Digitalizzazione, rigenerazione urbana, conversione energetica e ammodernamento del patrimonio edilizio sanitario sono le principali priorità. Il Pnrr stesso pone l’attenzione sui temi della digitalizzazione, innovazione e competitività: le sfide tecnologiche sono inevitabili per innovare il real estate, e moltissime sono le prospettive di crescita nel settore del PropTech. È inoltre fondamentale affrontare la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare italiano, anche alla luce delle nuove normative UE”.

“La pandemia ha dato la spinta decisiva verso l’adozione di nuovi sistemi informativi, di comunicazione e gestionali, ed è necessario proseguire su questa strada, tanto più che i risultati si sono rivelati particolarmente vantaggiosi per le aziende e per gli utenti. Il problema principale che le aziende devono affrontare è la carenza di competenze interne in grado di sviluppare ulteriormente il percorso intrapreso. Un gap che però non è incolmabile e bisognerà incanalare energie ed investimenti sulla formazione del personale: solo così, i nuovi ed avanzati strumenti digitali saranno un valido strumento a supporto della riqualificazione del patrimonio residenziale pubblico.” dichiara Novacco, presidente di Federcasa.

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