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Woliba: il 70% degli italiani vuole essere più motivato in ufficio 

Woliba: il 70% degli italiani vuole essere più motivato in ufficio

L’idea di ufficio sta cambiando, e non soltanto dal punto dell’office design.

Il workplace, oggi, è il luogo in cui le persone trascorrono la maggior parte del loro tempo e non è dunque difficile comprendere come la qualità dell’ambiente lavorativo influisca sul benessere dei dipendenti almeno quanto lo stile di vita, l’alimentazione o, più in generale, la cura di sé.

E che un lavoratore felice, soddisfatto e ben motivato, sia conseguentemente più produttivo e remunerativo per il business di un’azienda.

Ma quali sono le esigenze dei lavoratori moderni? Quali gli elementi sociali e strutturali in grado di migliorare le loro performance? E che tipo di habitat fisico e organizzativo può aiutarli a vivere il tempo di lavoro con una maggiore attenzione al worklife balance e alla qualità più ampia della vita?

La ricerca di Woliba “What Workers Want” prende le mosse dalle risposte dei 1050 impiegati del settore privato campionati, rappresentativi del totale della popolazione degli occupati italiani, per rilevare i driver di produttività e motivazione e le fonti di stress in ufficio e delineare, in base agli insight rilevati, i principali fattori che guidano la scelta dei benefit per il posto di lavoro ideale.

Il report si divide in due parti – data analysis slideshow e approfondimento editoriale dei singoli dati – ed è impreziosito, nelle sezioni introduttiva e conclusiva, da una overview sui cambiamenti storici e socio-culturali delle prerogative dei lavoratori dagli anni ’80 a oggi, a cura della Dr.ssa Luciana d’Ambrosio Marri, sociologa del lavoro, e del prof. Andrea Castiello d’Antonio, ssicologo delle organizzazioni.

5 le aree di maggiore sensibilità rilevate dai lavoratori, in grado di incidere sugli scenari futuri dello spazio ufficio e su modelli lavorativi più efficaci, sicuri e sostenibili per le aziende. I topic di ciascuna area riguardano: il bisogno di socialità e della presenza di una comunità attiva all’interno del luogo di lavoro; il tema dell’office environment design, con focus sul cosiddetto ufficio ergonomico; il valore della rigenerazione urbana e della sostenibilità; le mutazioni delle dinamiche di produzione, con il lavoro misurato non più in unità di tempo ma per obiettivi; i vantaggi di una buona alimentazione, del fitness e di altre attività di relax sul posto di lavoro.

Particolare attenzione è rivolta ai temi specifici del management by objectives e dello smart working, sempre più centrali nella vita lavorativa anche alla luce degli effetti dell’epidemia da Covid-19 e sulla cui gestione le aziende devono saper riflettere attentamente: il lavoro agile, infatti, è apprezzato molto dai lavoratori Millennial, già abituati ad una gestione del lavoro per obiettivi, meno dai Senior – una fetta importante della forza lavoro; entro il 2030 gli over 65 in Italia saranno 3,5 milioni in più rispetto a oggi – per i quali può incidere negativamente sul livello di produttività.

Di seguito alcuni dei principali highlights emersi dall’indagine, che scandiranno anche il dibattito del webinar in programma mercoledì 15 luglio:

 

  • Il 70% dei dipendenti italiani vuole essere più produttivo e motivato in ufficio.
  • Una comunità attiva e sociale è il primo fattore per attrarre i top performer del mercato del lavoro.
  • Non conoscere nuove persone sul posto di lavoro è il primo driver di stress per i dirigenti italiani.
  • Eticità e inclusività dell’azienda sono fra i primi driver di motivazione per i lavoratori Millennial.
  • Luce/temperature corrette e sedie/scrivanie ergonomiche sono i fattori dell’office design che hanno il maggiore impatto sulla produttività dei lavoratori.
  • Un dipendente su tre in Italia fa già smart working e uno su due lavora con orari flessibili, tuttavia l’autonomia nei task rimane limitata. (dati pre COVID-19).
  • Smart working e lavoro flessibile sono fonte di stress per i lavoratori Senior (+33% rispetto ai millennial).
  • Per il 90% dei lavoratori dipendenti italiani è importante o molto importante far parte di un progetto di rigenerazione urbana.
  • L’alimentazione (varia, flessibile, personalizzabile), unita alla possibilità di fare attività fisica sul posto di lavoro, emerge come l’area di maggiore sensibilità per i lavoratori.
  • Lavoratori millennial e senior sono uniti dallo stesso livello di apprezzamento dei singoli benefit e dalla stessa visione di cosa genera stress in ufficio.

 

Il report What Workers Want è stato realizzato con il contributo della Data-Powered Creativity di Arkage e W-Mind attraverso interviste quantitative online su un panel di office workers proveniente da tutta italia, con un sovrappeso su Lazio e Lombardia.

Confidenza statistica 95%; errore statistico 3%.

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