telemutuo adotta l’Ai per la gestione delle richieste dei clienti 

TeleMutuo.it, attiva dal 1999 e acquisita nel 2021 da FCgroup, ha presentato un nuovo sistema di intelligenza artificiale applicato alla gestione delle richieste provenienti dalla clientela basato sull’utilizzo del servizio di Open AI GPT-4 turbo per il tramite di Microsoft Azure. Questo nuovo sistema rappresenta un’evoluzione dell’interazione tra azienda e utente che, sfruttando le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale generativa di ChatGPT, permette di fornire un’esperienza personalizzata e altamente efficiente per coloro che si rivolgono a TeleMutuo.it, rendendo più semplice e interattivo il processo di preventivazione di un finanziamento ipotecario sulla piattaforma.

“Il nostro sistema di intelligenza artificiale analizza i dati forniti dagli utenti e utilizza algoritmi sofisticati per fornire informazioni personalizzate che consentono di individuare il miglior mutuo per le specifiche esigenze di ciascun utente”, spiega Andrea Pennato, amministratore delegato di TeleMutuo.it. 

Accedendo al sito www.telemutuo.it gli utenti hanno la possibilità di interagire con un assistente virtuale intelligente in modalità conversazionale (ovvero attraverso una chat). L’interfaccia è stata progettata per risultare intuitiva e facile da usare, garantendo un’esperienza immersiva per gli utenti con ogni livello di competenza tecnologica. Una volta entrati, il sistema guida gli utenti attraverso il processo di ricerca e comparazione dei mutui, fornendo risposte immediate alle loro domande e chiarendo ogni dubbio che possa nascere lungo il processo di valutazione di un finanziamento ipotecario.

Tutto questo, grazie a un sistema automatico di monitoraggio costante dell’andamento del mercato che, partendo dall’analisi delle necessità dei singoli utenti, le compara in tempo reale con i prodotti offerti dalle banche in modo da ottimizzare l’offerta alle condizioni finanziarie di ciascun utente. Al termine della fase di preventivazione e qualora l’utente si mostrasse interessato a un prodotto suggerito, l’assistente virtuale andrà a raccogliere i dati anagrafici che permetteranno di fare una richiesta online di fattibilità. In alternativa, l’utente ha la possibilità di lasciare i propri dati per richiedere di essere contattato da un consulente del credito “tradizionale”.

“L’utilizzo dell’intelligenza artificiale consente di aumentare la user experience dei nostri servizi rendendo la raccolta di informazioni di gran lunga più naturale rispetto ai sistemi tradizionali basati sulla compilazione di un form”, continua Pennato. “A questo si aggiunga la possibilità di conversare direttamente con l’assistente virtuale andando a modificare una richiesta fatta in precedenza. E’ sufficiente scrivere in chat, per esempio, “e se invece allungassi la durata a 30 anni, a quanto ammonterebbe la rata?” per ottenere in tempo reale la risposta generata dall’intelligenza artificiale”.

“Siamo orgogliosi di essere stati i pionieri nell’introduzione dell’intelligenza artificiale nel settore dei mutui in Italia”, sottolinea Angelo Spiezia, presidente di Telemutuo e Consigliere delegato di FCgroup. “Questo progetto ci permetterà di ottimizzare e di velocizzare il flusso comunicativo con gli utenti della nostra piattaforma migliorando ulteriormente l’esperienza della nostra clientela. Non si tratta, tuttavia, di un punto di arrivo ma di un altro passo lungo un processo di evoluzione tecnologia che, come FCgroup, stiamo mettendo in campo già da tempo attraverso importanti investimenti che ci permetteranno di continuare a innovare la nostra offerta, affermandoci sempre di più come gruppo leader nel mercato creditizio e immobiliare in Italia”.