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Domi Social: un condomino su quattro non conosce i vicini di pianerottolo 

Domi Social: un condomino su quattro non conosce i vicini di pianerottolo

Si abita sullo stesso pianerottolo, pur restando dei perfetti sconosciuti. Nell’era dei social network, con centinaia di amici su Facebook e follower su Instagram, si mantengono i contatti con persone che vivono dall’altra parte del mondo ma non si conoscono i propri dirimpettai.

Il 56% delle persone che vivono in condominio sostiene infatti di avere un rapporto scarso o inesistente con i vicini e una persona su quattro addirittura non conosce chi vive sullo stesso piano.

A certificarlo la survey «E tu che condomino sei?» che l’app Domi Social, il social network di condominio, verticale e a metri zero, ha realizzato intervistando 1.629 abitanti di condomini in Italia. Il quadro che ne esce non è molto confortante per la cosiddetta socialità di prossimità.

Il 46% degli intervistati rivela infatti di non utilizzare nessun mezzo di comunicazione con i propri vicini di casa e il 39% ammette di non comunicare mai. E anche se i rapporti ci sono, sono freddi: il 20% sostiene che in caso di bisogno urgente non potrebbe contare su vicini. Un dato che peggiora nei condomini in cui è presente la figura del portinaio.

“Questo sondaggio certifica una sensazione che avevamo da tempo e che ci ha spinto nei mesi scorsi a creare la nostra soluzione tecnologica”, commenta Alberto Lamberti, founder di Domi. “Cioè che siamo bravissimi a tenere i contatti con persone dall’altra parte del pianeta attraverso Facebook e Instagram, ma non siamo in grado di coltivare i rapporti con i nostri vicini di casa. Che molte volte non conosciamo nemmeno. Ecco perché – prosegue – abbiamo ideato il primo social network di condominio. Per stimolare e migliorare la comunicazione di prossimità e per vivere il palazzo con serenità attraverso il contributo di tutti gli attori che lo animano, dai condòmini a tutti gli altri che ne sono protagonisti diretti e indiretti”.

 

Per il 68% degli intervistati il lockdown non ha cambiato i rapporti di vicinato

Una panoramica che non sembra essere cambiata di molto negli ultimi mesi di pandemia. Il 68% delle persone intervistate sostiene che il lockdown non abbia influito sulle interazioni con i vicini, essendo cambiato poco o nulla rispetto a prima. Ma questa situazione non soddisfa la maggior parte dei condomini. Il 69% di loro, infatti, vorrebbe essere più coinvolto nella vita del condominio. Il 51% dei condomini dichiara importante la solidarietà tra vicini, e per il 24% è importantissima.

 

Condomini poco soddisfatti degli amministratori

Altra nota dolente che emerge dal sondaggio è rappresentata dal rapporto con l’amministratore. Se il 35% dei condomini intervistati sono insoddisfatti del professionista (contro un 22% di soddisfatti e un 43% di indifferenti), è la comunicazione a pesare di più sul piatto della bilancia. Il 61% delle persone sostiene infatti che non sia per niente o poco facile interfacciarsi con l’amministratore in caso di problemi e il 58% lamenta aggiornamenti sporadici e latenti da parte del professionista.

In tutti questi casi, sia per quanto riguarda la socialità di prossimità che per il rapporto con l’amministratore, l’app Domi Social si propone come un ponte efficace. Vero e proprio social network di condominio, la soluzione tecnologica – disponibile per dispositivi Android e iOS – permette da un lato di condividere passioni, idee e necessità con i vicini di casa e dall’altro di attivare e monitorare il processo di intervento e risoluzione tempestiva dei malfunzionamenti, avvisando contemporaneamente amministratore, custode e condòmini.

Con l’amministratore che può segnalare direttamente sull’app ai condòmini lo stato di avanzamento dei lavori. Domi è infatti il primo social network “verticale” che, nel pieno rispetto della privacy e della riservatezza, consente di gestire comunicazione libera (post, commenti, like, messaging) e comunicazione distribuita di processo (stato avanzamento richieste). Un sistema ibrido dove parallelamente alla comunicazione interna, riservata alla socialità condominiale, esiste un sistema di notifica in tempo reale e distribuito a tutti dello stato di avanzamento delle problematiche segnalate dai condomini all’amministrazione.

 

 

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