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Locare analizza costi e commuting degli affitti per studenti nell’hinterland milanese 

Locare analizza costi e commuting degli affitti per studenti nell’hinterland milanese

Che il caso caro affitti per gli studenti universitari sarebbe nuovamente scoppiato a settembre, con la riapertura dell’anno accademico, era un previsione sin troppo semplice da fare. Tra accampamenti di tende e offerta carente e spesso inadeguata il problema non solo è sentito, ma in buona parte anche reale.

Lo scenario è definito da Locare che, al di là del monitoraggio dei costi degli affitti nelle principali città universitarie realizzato a inizio mese, ha provato a vedere se ci possano essere soluzioni diverse e comunque accettabili.

L’idea discende dalla constatazione che, molto spesso, nelle città universitarie internazionali i campus, o comunque i luoghi di domicilio degli studenti fuori sede molto raramente si trovano in centro città o comunque nelle immediate vicinanze dell’università.

Non solo, nelle grandi capitali europee spesso i tempi di commuting da casa a lezione sono spesso più lunghi di quelli impiegati da un pendolare medio che si sposta dalla provincia al capoluogo per motivi di studio o lavoro. Londra è forse il caso più conosciuto ed eclatante, ma non è che Parigi, Barcellona o Berlino assicurino tempi di trasferimento molto più ridotti.

Si è quindi presa Milano come città esempio in Italia per questa analisi, sia perché la più attraente del Paese per studenti universitari provenienti dall’interno o dall’estero, sia perché la più cara in tema di affitti.

Si sono calcolati quindi i costi daffitto di 10 comuni dellhinterland, di dimensioni sufficienti per garantire un’offerta di appartamenti in locazione sufficiente, che abbracciano il territorio comunale meneghino e che si trovano a meno di unora di distanza con i mezzi pubblici dalla sede dell’Università degli Studi di Milano (la Statale), in via Festa del Perdono 7, ossia in pieno centro.

L’appartamento considerato è un bilocale, con superficie compresa tra 51 e 70 metri quadrati, abitabile e adatto alla condivisione di due persone. La forma di contratto considerata è quella a canone libero. Si è scelto questa tipologia e non l’apposito contratto di locazione per studenti universitari – che è una forma specifica di contratto transitorio – in quanto quest’ultimo ha tra le condizioni da rispettare per potere essere stipulato un limite al canone entro i valori del canone concordato per la zona dove si trova.

I prezzi d’affitto ottenuti sono una media derivante dalle rilevazioni dell’ufficio studi di Locare in base alle diverse dimensioni considerate, alla posizione delle soluzioni rispetto al centro del comune e ai mezzi di trasporto e alle condizioni dell’appartamento.

Sesto San Giovanni

Il tempo necessario per giungere in università è di circa mezz’ora, la presenza di ben tre fermate della metropolitana Rossa facilita gli spostamenti. Il costo medio d’affitto di un bilocale varia tra 700 euro al mese sino a poco meno di 1.000 euro al mese. Per un massimo di 500 euro per ciascuno dei due studenti coabitanti.

Segrate

Per arrivare in Statale servono meno di 40 minuti, utilizzando bus e metropolitana. L’affitto medio per un bilocale varia da un minimo di 850 euro al mese a un massimo di 1200. I due studenti devono quindi mettere in conto un massimo di 600 euro al mese per l’alloggio in condivisione.

Melzo

In 48 minuti circa, con treno e metropolitana, si arriva in università. Il costo dell’affitto di un bilocale per una coppia di studenti in condivisione varia da 600 euro al mese per la soluzione più piccola, sino a 800 euro al mese per avere un po’ più di spazio. La spesa massima a testa è di 400 euro.

San Donato Milanese

Servono almeno 35 minuti per arrivare in via Festa del Perdono da San Donato scambiando un bus che dal centro della cittadina porta al capolinea della metropolitana Gialla. L’affitto massimo a persona per la convivenza in un bilocale è di poco superiore a 500 euro, il canone massimo (70 mq) si aggira infatti sui 1.050 euro al mese, quello minimo raggiunge i 750 euro.

San Giuliano Milanese

Prendendo prima il passante ferroviario e poi la metropolitana Gialla si può arrivare in università da San Giuliano in meno di 35 minuti. Il costo mensile di un bilocale in affitto varia, a seconda delle dimensioni, da 700 a 1000 euro. Il costo massimo per coinquilino è quindi di 500 euro al mese.

Rozzano

Pur essendo praticamente attaccato alla città e non lontano alla destinazione in linea d’aria, il comune di Rozzano non è molto servito dai mezzi pubblici. In tutto per arrivare in Statale ci voglio quasi 55 minuti. Di buono c’è che il tragitto può essere fatto prendendo un unico mezzo, il tram numero 15, che porta direttamente in centro. Il costo dell’affitto a Rozzano varia a seconda della dimensione dell’appartamento tra 720 e 1000 euro. Pari a 500 euro a testa massimo per ciascun studente.

Corsico

Per arrivare a lezione da Corsico sono necessari poco più di 50 minuti cambiando un bus con il tram numero 2 ai confini di Milano. Il costo medio di un bilocale è di 690 euro per una soluzione di 51 metri quadrati e di 950 per le soluzioni più grandi. A testa per condividere l’appartamento sono necessari meno di 500 euro.

Cusago

Per percorrere la strada da Cusago all’università degli Studi di Milano con i mezzi pubblici sono necessari poco più di 40 minuti viaggiando in bus prima e in metropolitana poi. Il canone d’affitto varia da 700 a 900 euro al mese. Sono quindi necessari 450 euro al mese per ciascun inquilino come cifra massima.

Rho

Da Rho all’università servono meno di 40 minuti da trascorrere sul passante ferroviario prima e in metropolitana poi. Il costo d’affitto per il bilocale piccolo è in media di 620 euro, per quello grande di 850: poco più di 400 per inquilino.

Bollate

Partendo dal centro di Bollate e arrivando in Statale, via passante ferroviario e metropolitana, trascorrono 40 minuti circa. Nel comune a Nord di Milano il canone d’affitto di un bilocale varia da un minimo di 600 euro al mese sino a un massimo di 810 euro. Ogni inquilino deve quindi mettete a budget una spesa di poco più di 400 euro al mese per la casa.

 

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