Blog Post

Portali e Vetrine

Nell’H1 ’23 exploit delle isole nelle compravendite di case da stranieri 

Nell’H1 ’23 exploit delle isole nelle compravendite di case da stranieri

L’Italia continua a essere meta preferita dagli stranieri da tutto il mondo per comprare una casa.

In questo primo semestre 2023 la Toscana resta la regione preferita degli acquirenti stranieri (18% delle richieste) ma sono le regioni del sud e le isole a registrare la crescita più elevata rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Sardegna +31%).

Le richieste arrivano per abitazioni di qualsiasi fascia di prezzo e provengono da tutto il mondo (Portogallo +106%)  anche se sono i cittadini statunitensi, tedeschi e inglesi i più numerosi.

La fotografia è scattata da Gate-aaway.com, portale per vendere casa all’estero,, che sottolinea come questo fenomeno sia indicativo di un trend positivo che si sta diffondendo su tutto il territorio italiano e che mette in evidenza come gli acquirenti stranieri non siano interessati solo ad alcune località o solo a certe categorie di immobili, bensì siano propensi a considerare attentamente le opportunità che ogni territorio può offrire.

Statunitensi, tedeschi e inglesi continuano quindi a essere i più numerosi a cercare casa in Italia, tuttavia, l’interesse proviene da ogni angolo del mondo, dimostrando che l’Italia rappresenta una meta ambita e desiderata a livello globale.

“Per gli stranieri comprare casa in Italia non è solo un investimento, ma anche un modo per vivere e abbracciare uno stile di vita unico”, afferma Simone Rossi, co-fondatore di Gate-away.com. “Le richieste pervenute nel primo semestre 2023 confermano come il mercato immobiliare italiano resti attrattivo per gli investitori stranieri che dimostrano una grande varietà di preferenze e una volontà di esplorare tutte le regioni italiane.

Questo interesse internazionale rappresenta un’importante opportunità per i privati che vogliono vendere casa e gli operatori del settore immobiliare. Promuovere le proprietà immobiliari a livello internazionale – conclude Simone Rossi – diventa quindi fondamentale per cogliere appieno il potenziale di questo mercato in forte crescita, soprattutto in questa situazione di stallo del mercato interno italiano”.

In Toscana il 18,8% delle richieste, exploit delle isole

La Toscana resta la regione preferita dagli utenti internazionali con il 18.8% delle richieste sul totale di periodo. Seguono la Lombardia con il 9.28%, la Liguria (8.5%), la Puglia con il 8.04%, la Sicilia (8%), Piemonte (7.2%) e Abruzzo (6.4%)

Guardando invece la crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a prevalere sono le isole:  guida la Sardegna con una crescita delle richieste che supera il 31% a/a. Segue la Sicilia con una crescita del 14.2% a/a.

Ampliando e analizzando le zone le cose cambiano: a prevalere nelle richieste di periodo è il Lago di Como seguito dal Salento, la Valle d’Itria, la Lunigiana, il Chianti e il Monferrato. A livello di crescita annuale la zona che registra la performance migliore è ancora una volta la Sardegna che con la zona dell’Ogliastra registra una crescita del 47% a/a. A seguire troviamo la zona delle Alpi con un +57% a/a, Gargano (+33% a/a) e il Lago d’Idro (23.3% a/a)

Perugia la provincia più ricercata

Tra le province è quella di Perugia a registrare la performance migliore di periodo con un 4.64% del totale di richieste. Segue Como con il 4.62%, Lucca (4.39%, Brindisi (4.28%), Sassari (4.17%) e Imperia (3.53%).

Per quanto riguarda i comuni il più ricercato nei primi sei mesi del 2023 è Chianni. Il comune in provincia di Pisa si conferma in vetta alla classifica davanti ad Ostuni. Seguono Fivizzano (MS), la città di Scalea (CS) e Lucca (LU).

Se si guarda alla crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a prevalere è Portofino (GE) con una crescita del +540% a/a. Seguono Coreglia Antelminelli (LU) con una crescita del +240% a/a, Castellammare del Golfo (TP) con un +196% a/a, Parzanica (BG) con un +200% a/a e Palermo (+139% a/a).

Statunitensi i compratori più attivi

I cittadini statunitensi si confermano i più attivi nelle ricerche con il 28% delle richieste. Seguono Germania (12.4%), Regno Unito (9%), Canada (4.8%) e Francia (4.6%). Le nazioni che crescono di più rispetto allo stesso periodo del 2022 sono il Portogallo con un +106% a/a; Cile (+73.58% a/a) e Israele (+56% a/a).

L’acquirente straniero in cerca di una casa in Italia si distingue per la sua versatilità e interesse per una vasta gamma di opzioni abitative. Non si limita a cercare solo case di lusso, ma è aperto a esplorare ogni fascia di prezzo disponibile sul mercato.

Le abitazioni più ricercate continuano a essere prevalentemente le categorie, appartamento (21.15% del totale), villa (15.84%), casa indipendente (10%) e casolare (9.29%).

Ma non mancano tra le richieste anche alcune categorie di immobili che sono tipiche del territorio italiano: il maso, tipico del Trentino Alto Adige, registra richieste in salita del 75%. Le masserie, costruzioni tradizionali del sud Italia e molto diffuse in Puglia, registrano nel semestre un incremento pari al 31% a/a, mentre la Lamia (costruzioni rurali salentine) cresce del 290%.

Sul fronte dei prezzi, sono le fasce più basse a registrare la maggioranza delle richieste: quella tra 0-100 mila euro segna il 39.5% delle preferenze.. Segue la fascia 100-250 mila euro (25.2%); 250-500 mila euro (17.43%); 500-1 milione di euro (9.9%). Il 7.85% cerca case oltre 1 milione di euro.

Per quanto riguarda le caratteristiche degli immobili le richieste si concentrano su case completamente ristrutturate ed abitabili (63.66%) di grandezza oltre i 120 mq (53.9%) – la fascia 60-80 mq è al  13.36% – e con almeno due stanze da letto (26.59%).

Infine, pur non rappresentando una caratteristica fondamentale dell’immobile, gli stranieri gradiscono la presenza di un giardino (56.8%), la piscina (21.2%) e la presenza di un terreno (30.2%).

Related posts