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DoveVivo incrementa i Pop-up hotel nelle residenze per studenti durante l’estate 

DoveVivo incrementa i Pop-up hotel nelle residenze per studenti durante l’estate

DoveVivo annuncia di avere incrementato, tramite la controllata Altido – specializzata nell’affitto breve – il business dei Pop- up hotel negli edifici di Purpose built student accomodation, alloggi destinati di solito a studenti e trasformati per un periodo di tempo in hotel. Oggi la società è presente a Edimburgo, Dublino, Madrid e York con dieci interi edifici situati in quartieri centrali delle rispettive città.

Secondo DoveVivo, questo nuovo mercato dell’hospitality rappresenta un segmento fiorente all’estero e garantisce un’opportunità di forte crescita per il portfolio di alloggi per studenti. Gestiti come hotel stagionali a breve termine, questi edifici di Pbsa vengono trasformati per offrire agli ospiti un alloggio alternativo, conveniente e comodo durante i mesi estivi.

Si tratta di unità che resterebbero vuote durante i mesi più caldi dell’anno perché gli studenti sono nella pausa estiva dalle lezioni universitarie e dagli esami.

Possono rispondere alle esigenze di una gamma diversificata di viaggiatori e rappresentare una soluzione per contribuire a soddisfare i picchi di domanda nei punti nevralgici e centrali delle città. Di solito vengono “trasformati” in Pop-Up Hotel in alcuni periodi dell’anno che vanno dai 15 ai 38 giorni e hanno una dimensione che sta a metà tra un hotel e gli affitti a breve termine.

Ideali per singoli viaggiatori, ma anche per coppie e famiglie, offrono la possibilità di alloggiare a prezzi competitivi in location strategiche a pochi minuti a piedi dai monumenti principali e dalle attrazioni turistiche storiche delle città.

Dal punto di vista dei proprietari dell’immobile questo business offre guadagni continuativi e ulteriori in periodi che altrimenti sarebbero rimasti scoperti.

Will Parry, ceo di Altido dichiara: “Questa è una delle aree di maggior crescita nel settore dell’ospitalità e continueremo ad accrescere il nostro portfolio stagionale. Quest’anno abbiamo più che raddoppiato la nostra offerta e abbiamo registrato un tasso di occupazione fino al 77% dei nostri Pop-Up Hotel”.

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