Blog Post

Short Rent e Property management

Svicom presenta il piano di crescita con nuove acquisizioni immobiliari 

Svicom presenta il piano di crescita con nuove acquisizioni immobiliari

Svicom, proptech company del retal real estate italiano  operativa nel property managemen annuncia l’introduzione di nuovi prodotti e servizi, la diversificazione e l’ingresso in nuove asset class, innovazione tecnologica e digitale in chiave proptech per ottimizzare le performance dell’asset e nuovi progetti di sviluppo immobiliare.

La società illustrerà tutto questo alla platea del 31°forum di Scenari Immobiliari, in programma il 15 e 16 settembre a Rapallo, nella sezione “Migliora Italia” imprese, aziende e prodotti innovativi, con focus su realtà imprenditoriali e progetti che costituiscono elemento di interesse per il Paese, per gli investitori istituzionali, per il mercato e che fanno sperare in un’Italia migliore.

Svicom, che lo scorso anno ha ufficializzato il cambio di forma societaria da Srl a S.p.a. e adottato lo status di società benefit, dal 1996 offre un servizio di consulenza  nell’ambito della gestione e valorizzazione immobiliare. L’azienda sottolinea i nuovi progetti di sviluppo acquisiti nel 2023, tra cui: l’incarico di mall management per il centro commerciale Fiordaliso (Rozzano, MI), fra le shopping destinations più importanti a livello nazionale e la più recente gestione di Park West, conferita da DeA capital real estate Sgr.

“È evidente che l’innovazione stia giocando un ruolo fondamentale nel settore immobiliare – afferma Fabio Porreca, chairman & founder di Svicom– e noi dobbiamo essere pronti a questa nuova fase evolutiva.  L’impiego della tecnologia, in particolare nel property management, sta contribuendo ad ottimizzare la gestione degli immobili e migliorarne l’efficienza complessiva. Per questo in Svicom abbiamo sviluppato un ecosistema digitale, volto ad assicurare l’ottimale performance degli immobili, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche amministrativo-finanziario, nei rapporti tra landlord e tenant e nell’interazione tra immobile e utente finale. Il digitale e l’innovazione tecnologica sono inoltre funzionali sotto il profilo della sostenibilità. A titolo di esempio, l’integrazione di software gestionali e sensoristica intelligente a tecnologie come il gemello digitale, ci hanno consentito di ottimizzare l’uso degli impianti in base alle reali necessità. Quindi non solo in funzione delle temperature esterne, ma sulla base della frequentazione, del numero di persone all’interno dell’immobile e del loro impatto termico. Questo si traduce in risparmi economici e riduzione delle emissioni, uno dei grandi temi e delle grandi sfide che la nostra industry è chiamata ad affrontare.

Governare l’onda tecnologica offre importanti opportunità per il settore immobiliare. – conclude Porreca – L’intelligenza artificiale, l’automazione avanzata e l’analisi dei dati in tempo reale potrebbero essere sfruttate per creare soluzioni ancora più avanzate e personalizzate per la gestione degli immobili. Ma l’adozione delle tecnologie non può prescindere dalle persone che, a nostro avviso, sono e resteranno sempre centrali in questo settore”.

Related posts