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Investimenti e Aste

La start up Inom luxury auction avvia l’operatività con la gara per villa Monferrini a Torino 

La start up Inom luxury auction avvia l’operatività con la gara per villa Monferrini a Torino

Inom Luxury Auctions,  piattaforma italiana per la compravendita di immobili di lusso con il metodo delle aste, dedicata a privati, società e agenti immobiliari, fa il suo esordio sul mercato: dal 17 al 24 aprile 2024, infatti, sarà in corso l’asta per aggiudicarsi Villa Monferini, prestigioso immobile sulle colline torinesi. Progettata dall’architetto Enzo Dolci e situata in posizione panoramica con vista mozzafiato sulla città, la villa, immersa in oltre un ettaro di parco, ha una superficie di 1.200 mq, disposti su tre livelli e un valore di mercato di 3,2 milioni di euro.

Inom è una startup innovativa che opera in un settore costantemente in crescita, dove le compravendite sono in aumento del 9% e la domanda supera l’offerta ma che tuttavia è ancora poco digitalizzato. Dagli yacht alle opere d’arte, dalle auto d’epoca agli oggetti d’antiquariato, l’asta è da tempo un canale di vendita consolidato per i beni di lusso. Inom  applica infatti agli immobili di lusso il modello delle vendite all’incanto.

Secondo la società, spesso gli immobili più prestigiosi restano a lungo sul mercato a causa di politiche di prezzo sbagliate o strategie di marketing obsolete, oppure sono venduti in tempi rapidi senza però ottenere, dal punto di vista economico, il miglior risultato possibile: la metodologia dell’asta circoscrive la vendita in una tempistica ben definita e seleziona gli acquirenti più motivati che, grazie a un prezzo di partenza concorrenziale, possono cogliere un’occasione unica. La trasparenza è totale; l’esito finale dell’asta è la diretta conseguenza della risposta di mercato.

Inom seleziona gli immobili, pezzi unici, e affianca i clienti – privati, società e agenti immobiliari – in un percorso di marketing strategico mirato a sottolineare il potenziale dell’immobile grazie alla creazione di contenuti digitali, eventi, progetti esclusivi e visite all’immobile con allestimenti studiati ad hoc per esaltarne tutte le caratteristiche. Tutto questo con la massima trasparenza attraverso una piattaforma con algoritmi proprietari, in grado di offrire a chi desidera partecipare all’asta tutti i servizi e i contenuti in un ambiente di vendita sicuro, capace di superare i limiti territoriali e di raggiungere più facilmente gli acquirenti, in qualunque parte del mondo essi siano.

L’asta si svolge in diverse fasi: inizialmente Inom effettua tutti i controlli tecnici e burocratici e in parallelo prepara i contenuti marketing ed elabora la strategia più adeguata; segue poi la fase di esposizione a livello internazionale della proprietà, nel corso della quale è possibile visionare tutto il materiale relativo all’immobile, partecipare all’open house e iscriversi all’asta. Per iscriversi è necessario registrarsi e inserire sulla piattaforma INOM i propri dati e l’importo dell’offerta iniziale, che potrà essere poi incrementata con i rilanci durante l’asta. A conferma della serietà e della veridicità dell’offerta, è necessario versare una cauzione su un conto escrow presso un notaio. La cauzione sarà poi restituita a tutti coloro che hanno partecipato alla gara ma non si sono aggiudicati l’asta; in caso di vittoria, invece, sarà trattenuta e dedotta dall’importo totale a carico dell’acquirente.

Successivamente ha inizio la gara, dedicata a quanti hanno presentato un’offerta; ogni offerente può scegliere se essere presente anche fisicamente, oppure partecipare solamente online attraverso la piattaforma INOM. Indipendentemente dalla modalità prescelta, sarà garantita la massima privacy e ogni partecipante vedrà i rilanci effettuati in tempo reale. Il miglior offerente vince l’asta: dopo l’aggiudicazione, si procede con il trasferimento dell’immobile al nuovo proprietario.

Inom prevede due tipologie di asta: con riserva o senza. Il primo caso si verifica quando il valore dell’aggiudicazione è pari o superiore a quello preventivamente concordato con il venditore (chiamato “prezzo di riserva”); se l’asta dovesse terminare a una cifra inferiore a quella stabilita, il venditore ha trenta giorni di tempo per decidere se accettare o meno l’offerta. Nell’asta senza riserva, invece, non è previsto un valore minimo da superare e il miglior offerente si aggiudicherà l’immobile.

Nel caso specifico di Villa Monferini non è stato stabilito un prezzo di partenza: l’offerta iniziale è quindi libera. Il valore della base d’asta sarà determinato, il giorno dell’apertura della gara, dall’offerta più alta fra tutte quelle ricevute nelle sette settimane precedenti. Questa modalità nasce da una particolare forma di promozione che ha l’obiettivo di raccogliere offerte il più possibile in linea con il potenziale d’acquisto dell’immobile, dato che prevede il dimezzamento della commissione sull’offerta iniziale se l’aggiudicatario è colui che, al momento dell’apertura della gara, aveva presentato l’offerta più alta.

“L’asta per Villa Monferini segna il debutto di quella che consideriamo una rivoluzione nel settore del luxury real estate”, afferma Andrei Moiseev, founder e presidente di Inom luxury auctions. “Siamo pronti a cogliere questa sfida, interpretando e soddisfacendo al meglio gli standard e le richieste di una clientela esigente, abituata al lusso. Il nostro sistema è molto più di un’asta o una compravendita, è un nuovo modo di vivere l’esperienza immobiliare”.

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