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Yeldo chiude il 2023 con due exit anticipate 

Yeldo chiude il 2023 con due exit anticipate

Il gruppo Yeldo annuncia due nuove exit generate dal suo veicolo di investimento “Y-Milano Fund”.

Le operazioni hanno visto il coinvolgimento di DeA capital real estate Sgr in qualità di fund manager e co-investitore, raggiungendo l’exit in anticipo rispetto ai tempi previsti.

Le operazioni, riguardanti rispettivamente lo sviluppo di un portafoglio residenziale e un intervento di riconversione d’uso da uffici a residenziale a Milano, hanno coinvolto investitori professionali che hanno sottoscritto gli investimenti con ticket minimi di 125.000 euro, per un totale investito di circa 18 milioni di euro. Le operazioni, sottoscritte tra il 2021 e il 2022 e concluse rispettivamente in 24 e 16 mesi, in anticipo rispetto al business plan, hanno generato il 16% e 14% di rendimento annualizzato, restituendo agli investitori oltre 24 milioni di euro.

Le iniziative rappresentano i primi progetti portati a termine dal gruppo Yeldo in Italia, con il supporto di un partner istituzionale: DeA capital real estate Sgr , fund manager leader in Italia con all’attivo più di 50 fondi gestiti e 750 asset.

Le operazioni in dettaglio

Entrambe le operazioni si inseriscono in più ampi progetti di riqualificazione urbana, in quartieri in forte crescita ed evoluzione sul territorio di Milano. La prima riguarda un portafoglio di tre complessi residenziali situati rispettivamente in Via Socrate, Via Mambretti e Via De Rolandi, che hanno visto il coinvolgimento nella progettazione del prestigioso studio SA Architecture, guidato dall’architetto Marco Guido Savorelli. La seconda riguarda invece un asset in fase di riconversione residenziale, situato in Viale Certosa.

Commenta Lorenzo Belloni, chief investment officer di Yeldo group: “Sotto il profilo immobiliare, queste iniziative presentavano diversi punti di forza. Da un lato la macro location di Milano, città che continua ad attrarre interesse degli investitori, ed in particolare la micro location in aree al centro di forte riqualificazione. Dall’altro, la strategia d’investimento di valorizzazione urbanistica e conversione d’uso, strategia che ha permesso il rimborso degli investitori in tempi davvero molto brevi”.

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