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Qualis: in Italia 45% dei mutui Hltv sottoscritta da mono-richiedenti 

Qualis: in Italia 45% dei mutui Hltv sottoscritta da mono-richiedenti

In Italia quasi la metà (45%) dei mutui ad elevato loan-to-value, ovvero quelle soluzioni che finanziano più dell’80% del valore dell’immobile, viene sottoscritta da mono-richiedenti.

Un trend che secondo le proiezioni potrebbe continuare in futuro, con effetti anche sul mercato immobiliare e dei mutui. Basti pensare che nel 2020 il numero di mono-richiedenti si attestava intorno ad un terzo del totale del mercato Hltv e che, da quel momento in poi, ha registrato una crescita del 45%.

Questa tendenza – che emerge dell’osservatorio di Qualis, managing general agent in Italia attiva nel mercato del credito B2B – rispecchia le evoluzioni di una società in continua trasformazione, con una quota di nuclei composti da una sola persona che oggi in Italia raggiunge il 33% delle famiglie, superando, per esempio, la percentuale delle coppie con figli.

In calo il prezzo medio di acquisto

Dal 2020 al 2023, il periodo preso in considerazione dall’osservatorio, si assiste anche ad una diminuzione dell’età media del target mono-richiedenti, che è passata da 42 a 38 anni, in controtendenza rispetto alla generale crescita dell’età media di sottoscrizione del mutuo per l’acquisto della casa. Nello stesso arco temporale è diminuito anche il prezzo medio di acquisto: da 111.000 euro a 108.000 euro, di pari passo con un lieve calo del LTV, da 94% a 93%.

Per quanto riguarda la distribuzione geografica, la regione in cui si registra il maggior numero di acquisti immobiliari da parte di mono-richiedenti è il Molise (63%), seguito dalle isole (Sicilia 56% e Sardegna 54%) e dalla Liguria (53%).

Allargando invece la prospettiva a livello europeo, la quota di mono-richiedenti in Italia risulta sensibilmente maggiore rispetto alla Germania, dove la percentuale si assesta al 17%, e leggermente superiore al Regno Unito (41%).

“Leggere le evoluzioni della società in cui viviamo, come i cambiamenti nella composizione dei nuclei familiari, risulta fondamentale per sviluppare soluzioni per l’accesso al mutuo che rispondano alle sfide della quotidianità in un’ottica di inclusione e innovazione.” – ha dichiarato Elena Merlika, responsabile comunicazione di Qualis credit risk – “In questa direzione si collocano le proposte di finanziamento per mutui ad elevato loan-to-value che ricoprono, e continueranno a ricoprire, un ruolo centrale proprio nel rispondere alle esigenze di chi si avvicina all’acquisto della casa di proprietà”.

 

 

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